Blog

Il Blog del Centro

Lo psicologo della terza età: come affrontare i cambiamenti e vivere appieno gli anni d'oro

Lo psicologo della terza età: come affrontare i cambiamenti e vivere appieno gli anni d'oro

La terza età rappresenta una fase della vita caratterizzata da numerosi cambiamenti fisici, psicologici e sociali. L'invecchiamento può comportare la perdita di autonomia, il deterioramento della salute fisica e mentale, la riduzione delle opportunità sociali e il tema della morte. Tuttavia, grazie allo psicologo della terza età, è possibile affrontare questi cambiamenti e trovare possibile il benessere emotivo.

Cos'è la psicologia della terza età?

La psicologia della terza età è una branca della psicologia che si concentra sullo studio dei processi psicologici che si verificano durante la terza fase della vita, ovvero quella dopo i 65 anni. Questa disciplina si occupa di diversi aspetti del benessere psicologico degli anziani, come il loro adattamento a nuove condizioni di vita, la gestione delle emozioni e la prevenzione dei disturbi psicologici. Inoltre, lo psicologo della terza età promuove l'importanza di una vita attiva e sociale per prevenire la depressione e migliorare la qualità della vita degli anziani. Gli psicologi che si occupano di questa area utilizzano approcci terapeutici specifici e personalizzati per rispondere alle esigenze dei loro pazienti anziani.

Quali cambiamenti si affrontano nella terza età?

La terza età è un periodo di grandi cambiamenti fisici e psicologici. Molti degli aspetti della vita che possono sembrare scontati in età più giovane, come la salute, le relazioni e le attività quotidiane, diventano meno prevedibili e richiedono una maggiore attenzione. Ad esempio, la salute può essere influenzata dall'insorgenza di malattie croniche come il diabete, l'artrite e l'ipertensione, oltre che da eventuali problemi di mobilità. Ciò può portare a una riduzione dell'indipendenza e della qualità della vita.

Anche le relazioni sociali possono subire significativi cambiamenti durante la terza età. Gli amici e i familiari possono morire o muoversi lontano, e le opportunità di incontrare nuove persone possono diventare limitate. Inoltre, la pensione e l'invecchiamento possono portare ad un cambiamento di ruolo nella società, con la perdita di status e identità professionale.

Infine, le attività quotidiane possono diventare più difficili e richiedere più tempo ed energia. La cura di sé stessi può diventare un problema, in particolare per coloro che vivono da soli o che hanno difficoltà a mobilitarsi. Tutti questi cambiamenti possono creare un grande stress e richiedono una maggiore resilienza (vista come capacità di trasformare una situazione di difficoltà in una nuova competenza mantenendo una flessibile apertura della mente) e capacità di adattamento da parte degli anziani; qualora queste difficoltà diventino troppo difficili da affrontare, può essere utile rivolgersi ad uno psicologo della terza età o un professionista competente del delicato argomento.

Le problematiche neuropsicologiche

La terza età è spesso associata ad un aumento della frequenza e della gravità delle problematiche neuropsicologiche, per questo è necessario ed importante rivolgersi a uno psicologo della terza età o a un neuropsicologo qualora sopraggiungessero difficoltà legate a questi aspetti. Ad esempio, la demenza e l'Alzheimer sono malattie che colpiscono molte persone anziane, e queste malattie possono causare una serie di problemi cognitivi e comportamentali, come la perdita di memoria, la confusione mentale e talvolta anche comportamenti aggressivi.

Non tutte le problematiche neuropsicologiche sono così gravi: la perdita di memoria e le difficoltà di attenzione possono essere un problema comune per molte persone anziane, anche in assenza di una diagnosi di demenza. Inoltre, uomini e donne anziani possono anche sperimentare una maggiore ansia e depressione, che possono influenzare la loro qualità di vita.

È importante capire che le problematiche neuropsicologiche possono essere trattate in modo efficace, e gli psicologi della terza età o comunque un professionista competente sensibile alle problematiche dell’età più anziana hanno un ruolo importante nella diagnosi e nel trattamento di queste condizioni. Ad esempio, si ritiene che la terapia cognitivo-comportamentale può aiutare le persone anziane a gestire i loro problemi di memoria e a migliorare le loro capacità cognitive.

Il tema della morte nella terza età

Il tema della morte è un aspetto importante della psicologia della terza età. Uomini e donne più sono anziani più si trovano ad affrontare la morte dei loro amici e familiari, e possono avere una maggiore consapevolezza della propria mortalità. Questo può appunto portare ad una maggiore ansia e preoccupazione per coloro che hanno affrontato la perdita di amici, familiari o partner nella loro vita. La morte può anche rappresentare la fine di una vita attiva e la perdita di uno scopo nella vita. Questa può in alcuni casi attivare nei grandi anziani un’accettazione serena della propria caducità.

Per molti altri invece la morte rappresenta l'ignoto, e questo può creare molta ansia e stress: possono sorgere domande su cosa succederà dopo la morte, sulla propria eredità e sulla propria reputazione. I sentimenti di tristezza, rabbia e rifiuto possono emergere e la perdita di interesse per la vita quotidiana può diventare una realtà.

È importante che gli anziani affrontino questi sentimenti e le preoccupazioni sulla morte in modo adeguato. Uno psicologo dell’invecchiamento può essere molto utile in questo processo, aiutando gli anziani a comprendere e accettare la morte come parte naturale del ciclo della vita. Un professionista della psicologia della terza età o un professionista competente del delicato argomento può offrire un supporto emotivo, insegnare tecniche di coping efficaci e aiutare a trovare nuovi scopi nella vita, anche in età avanzata.

Come può aiutare uno psicologo nella terza età?

Uno psicologo può offrire un ampio supporto nella terza età, aiutando gli anziani ad affrontare le sfide che si presentano. In primo luogo, uno psicologo della terza età può aiutare gli anziani a comprendere e accettare i cambiamenti che avvengono nel loro corpo e nella loro vita, nonché a trovare nuovi modi per mantenere una buona salute mentale ed emotiva. Inoltre, uno psicologo dell’invecchiamento può aiutare gli anziani a gestire le problematiche neuropsicologiche, come la perdita di memoria o il declino cognitivo, fornendo loro tecniche e strategie per mantenere una mente attiva e allenata. Lo psicologo della terza età può anche aiutare gli anziani a fronteggiare l'ansia e lo stress derivanti dalla paura della morte, dalla solitudine e dall'isolamento sociale: possono insegnare tecniche di rilassamento, di meditazione e di mindfulness per aiutare gli anziani a trovare un senso di pace e di benessere mentale.

Inoltre, uno psicologo della terza età può aiutare gli individui nella terza età a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e dei propri bisogni. Spesso, durante la vita adulta, si è molto impegnati con il lavoro e la famiglia, e si ha poco tempo per riflettere su se stessi. Nella terza età, si può finalmente avere il tempo per esplorare le proprie inclinazioni e i propri interessi. Uno psicologo della terza età può offrire un supporto emotivo in questo processo, aiutando gli individui a comprendere meglio i propri pensieri, emozioni e comportamenti. Se volete leggere un altro articolo sul tema e l‘approccio di una terapeuta leggete l’articolo Ho 70 anni che tutto abbia inizio!.

In conclusione, la terza età rappresenta una fase della vita caratterizzata da numerosi cambiamenti e sfide. Tuttavia, grazie alla psicologia dell’invecchiamento, è possibile affrontare questi cambiamenti e trovare il benessere emotivo.

Se stai considerando di parlare con uno psicologo, ci sono alcune cose che potresti voler tenere a mente. In primo luogo, è importante trovare uno psicologo che abbia esperienza nella lavorazione con gli individui anziani. Gli anziani possono affrontare sfide uniche e specifiche che richiedono una comprensione accurata da uno psicologo della terza età. Inoltre, potresti voler trovare uno psicologo con cui ti senti a tuo agio e con cui puoi stabilire una buona relazione terapeutica.

In secondo luogo, è importante ricordare che la terapia può richiedere tempo e impegno. Alcune persone potrebbero aver bisogno di diverse sessioni prima di vedere un cambiamento significativo nella loro salute mentale. Tuttavia, la terapia può offrire un supporto prezioso per affrontare i cambiamenti e le sfide della terza età e può migliorare significativamente la qualità della vita.

Infine, è importante comprendere e ribadire che la terza età non è necessariamente una fase di vita caratterizzata dalla disabilità e dall'incapacità, anzi: gli individui anziani possono avere una vita piena e soddisfacente e godere di un benessere mentale ottimale. Uno psicologo della terza età può aiutare gli individui anziani a trovare nuovi interessi, adattarsi ai cambiamenti della vita e sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e dei propri bisogni.

Speriamo con questo articolo di avere chiarito meglio cos’è lo psicologo della terza età. Se vuoi un consulto o hai bisogno di supporto di uno psicologo a Bergamo per la terza età, non esitare a contattarci su Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

Gaia Villa & Pasqua Teora

Indirizzo

Via Eugenio Montale n° 23
24126 - BERGAMO

Contatti

035.31.95.45
346 36.82.340
logo

Privacy

Privacy Policy

Console Debug Joomla!

Sessione

Informazioni profilo

Utilizzo memoria

Query Database